Solo qualità?

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Sembra proprio che stia vivendo un momento di una certa consapevolezza che mi porta a ragionare non tanto sulla crisi oggettiva che abbiamo subito … ma su quanto non siamo stati preparati nell’affrontarla.

E ancora oggi, proprio in questo momento, noto un certo passivismo … dove con questa parola intendo un “fermismo” della gente: siamo in attesa di chissà che cosa … ma soltanto così facendo nulla risolveremo al riguardo!

E’ chiaro, molto chiaro, che la missiva che state leggendo si riferisce a qualsiasi ambito lavorativo e ancor di più per chi è a capo delle organizzazioni … ed anche per chi non riveste questo ruolo, ma si riconosce quale membro di un’organizzazione.

Oggi ogni persona deve darsi da fare … e non conta più tanto che tu non sia un Direttore o un Capo … soprattutto se queste persone, per la tua organizzazione, fanno ben poco per il risollevarsi dalle batoste subite o che stanno ancora subendo!

Giorni fa, un collega, mi riferiva circa il fatto che attualmente, per emergere sul serio, c’è bisogno di qualità! Non ho minima idea di cosa specificatamente alludiate col termine di qualità … ma se pensate alle procedure, ai sistemi … vi riferisco prontamente che tante aziende e professionisti … stanno ad arrancare pur avendo sistemi di qualità eccellenti … Iso 9000, 14000, 22000 … non ha importanza per ciò che intendo io!

E’ giunto il momento quindi di fare dell’altro, o meglio, cos’altro oltre ad impegnarmi in questi sistemi posso fare?

Il già porsi questa domanda significa che c’è qualcosa da fare: pensa … altri (tantissimi) nemmeno se la pongono … oramai sono pienamente convinti di aver dato (e speso) tutto ciò che potevano … e la loro mente non ha altre alternative. Beh, sono propenso a pensare che quando uno crede di aver dato il tutto … ben presto quel tutto lo farà rendere conto di aver dato davvero bel poco … per quanto invece avrebbe potuto!

Ci occupiamo di comunicazione, di vendita e di servizi professionali da una vita: sono circa due decenni che giro l’Italia e su un punto sono stato sempre fermo: ciò che abbiamo proposto e che tuttora offriamo (formazione, adempimenti ambientali, sicurezza privacy, etc.) è soltanto il personalissimo prodotto della nostra azienda … ma il nostro vero mestiere è quello di servire le persone!

Forse è meglio rileggere la frase appena ultimata … perché avendolo fatto in modo rapido, è probabile che sia sfuggita la parola più importante dell’intero contenuto, ovvero … “servire”.

Prima di addentrarmi nel pieno dell’argomento … vorrei ribadire la mia idea sulla qualità: carissimi, la Iso in tutte le sue cifrette (9000 e su di lì), rappresenta il minimo sindacale … punto!

Pertanto … è normale oggi avere un prodotto di qualità!

E’ normale proporre un servizio certificato!

E’ normale tutto questo … diversamente il prodotto ce lo teniamo in magazzino … e la nostra scienza nel cassetto della scrivania!

Adesso, insieme a me, ponetevi questa domanda: i miei sistemi di qualità … quelli che vengono adottati all’interno della mia organizzazione … prevedono procedure per la crescita del numero dei clienti, per seguirli nel tempo, per fidelizzarmi a lungo termine?

Ancora … prevedono come rispondere loro al telefono, come soddisfare le loro specifiche richieste, come scrivere a queste persone due righe in una mail o in una lettera commerciale?

So che forse state pensando che io sia matto (o forse ancora lo avete già fatto in passato) … ma credetemi per quanto è vera la luce del sole … è su queste cose che bisogna lavorare al fine di tessere un’organizzazione vincente … sempre tenendo in considerazione che offriamo grandi prodotti (merci o servizi che possano essere) … il tuo minimo sindacale, ricordi?

Purtroppo con le imprese siamo alle solite: è quasi sempre una questione di budget … ed in parte convengo con loro, perché è sensato pensare che anche le spese e gli investimenti meritino analisi e programmazione … ma mi viene da chiedervi ancora:

  • Come vengono definiti e spesi i budget?
  • Quali parametri decisionali vengono utilizzati oltre a verificare i numerini più bassi in quelli espressi nei vari preventivi che vengono richiesti ad un gruppo di fornitori?

In tutta queste righe avrete sicuramente notato il mio personale piglio grintoso … ma non ho nulla contro nessuno … piuttosto, la grinta, è figlia di quanto vedo (e non vedo) per rianimarci una volta e per tutte!

In pochi termini sono convinto che c’è tanto da poter raccogliere!

Abbiamo avuto nel recente passato, e questa è stata una grande opportunità, la possibilità di investire tempo e danaro nella formazione … ma nemmeno cinque minuti sono stati dedicati alla crescita della nuova cultura d’impresa!

Sono stati pianificati corsi di lingua straniera … senza insegnare come approcciare con le persone: abbiamo dei traduttori viventi (ed è già in parte un’ottima cosa) … ma pensatori italiani che interagiscono con potenziali clienti stranieri … nemmeno l’ombra.

Parlo di potenziali clienti … ma molti sono già clienti … facilmente “perdibili” se non si sa come gestirli come persone … e con come semplici operatori di mercato.

Allora sapete cosa penso a tal punto di giocarmi tutto: che a meno che non  si abbiano prodotti particolari (di lusso o di ricercata eccellenza, ad esempio) … l’unico motivo per il quale tante organizzazioni sono in piedi … è frutto soltanto di una vocina: il prezzo!

Mamma mia … questa cosa mi fa paura … perché qui si sta tagliando tutto … ed ultimamente anche tante teste … ehm, persone … figlie di organizzazioni che credono soltanto che il loro prodotto o servizio … sia il migliore di tutti gli altri!

Ma, ditemi un po’ … non è un controsenso pensare di avere un eccellente prodotto  ed attribuirgli nello stesso tempo un prezzo da infarto (per chi lo produce)?

Voglio concludere, perché penso di aver già dato la spinta necessaria per ri-vedere certi aspetti … ma prima di farlo … voglio avvisarvi che si tratta di una conversione lavorativa che richiede del tempo, duro lavoro e serie intenzioni al riguardo di voler avere un’organizzazione eccellente!

Tanti sanno cosa potrebbero fare per migliorarsi … ma le intenzioni raramente seguono le loro idee!

Francesco

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