La prima volta che ho toccato questo tasto è stato anni fa. La password, unitamente alla username, rappresenta la combinazione univoca per poter accedere agli archivi di natura informatica. Il più delle volte, ancora oggi, c’è la pessima abitudine di predisporre una sola password per ogni computer. Ma gli utenti (incaricati ai fini della legge privacy) che vi accedono sono più di uno. Questo modo di accedere alle informazioni elettroniche non è corretto … visto che il Garante per la Privacy, soprattutto nell’Allegato “B” che costituisce il Disciplinare Tecnico … impone tante autorizzazioni quante sono le persone che potenzialmente possono accedervi. Un altro difetto tipico di questo comportamento è che con una sola password (portata a conoscenza del gruppo dei “chiunque”) … non solo si accede alle informazioni generali inserite nel computer … ma accedi anche ad altre banche di dati che possono contenere informazioni più intime e maggiormente riservate anche per il titolare stesso. Immaginate …
- il programma di contabilità a portata di tutti
- la posta elettronica idem
- i dati sensibili di pari passo
In aggiunta, avendo l’intenzione di spingervi a definire al meglio i singoli accessi da parte delle persone da voi incaricate. E’ preferibile (obbligatorio, piuttosto) definire anche gli ambiti di trattamento: questa specifica significa che una persona potrebbe accedere a tutti dati ed altre a parte dei dati (solo programma di contabilità, ad esempio). Per far ciò bisogna predisporre chiavi specifiche … ovvero password che non aprano tutte le porte, bensì solo quelle a cui possono accedere le persone scelte dal titolare del trattamento. Se proprio ciò non vi motiva ad eseguire il tutto nel migliore dei modi … vi ricordo che le sanzioni per i trasgressori sono pari a diverse decine di migliaia di euro: credo che questo sia anche un valido motivo per affrettarci nella sistemazione delle password!
Accedete nel nostro sito documentatevi scaricando del buon materiale in materia di protezione dei dati. Colgo l’occasione anche di suggerirvi di scaricare la “Lista di Controllo” per verificare quanto siamo protetti ai sensi della legge privacy.