Odori strani 
Alcuni pericoli sui luoghi di lavoro (tanti, in verità) vengono notati con la vista … altri, altrettanto tanti, vengono percepiti tramite l’apparato uditivo … ed è per questa ragione che gli operatori di attrezzature di lavoro, per poter essere considerati idonei, debbono godere di una vista ed di un udito ottimale. Taluni rischi e pericoli, però, vengono percepiti da un’altra caratteristica sensoriale dell’essere umano, quale è appunto l’olfatto. Con questo senso possiamo appunto odorare le fragranze, le essenze … ma anche odori circa situazioni particolari e che interessano la salute delle persone!
Sempre più operatori di lavoro mi testimoniano di “profumi” non proprio sublimi ed in queste particolari fattispecie:
- durante l’uso del muletto (odori di acidi)
- durante la conduzione di escavatori (odori di olii bruciati)
- durante l’utilizzo delle gru (odori tipici di plastiche in combustione)
Queste percezioni olfattive sono un segnale d’avvertimento ed è evidente, almeno da parte mia, che qualcuno faccia qualcosa per verificare le migliori condizioni dell’attrezzatura di lavoro in uso. Certo, potrebbe trattarsi di un qualcosa di sciocco o ad ogni modo di non pericoloso … ma è meglio sempre prestare le prime valutazioni analizzando il mezzo. Comunque, per quanto vi riguarda, la segnalazione è un preciso obbligo a cui nessuno può sfuggire ai sensi dell’articolo 20 del testo sicurezza e salute sul lavoro (d.lgs. n. 81/2008): in caso di non ottemperanza potremmo vederci ricadere su noi stessi responsabilità di genere gravoso. Dette segnalazioni debbono essere riferite ai nostri diretti superiori (dirigenti, preposti, datore di lavoro, etc.) … i quali dovranno a loro volta accertarsi di quanto da noi specificatamente informato. Noi come operatori di attrezzature non dobbiamo sottovalutare alcunchè … i pericoli sono sempre dietro l’angolo … e non sempre si presentano con largo anticipo!
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