Allergie e antistaminici sul lavoro
La primavera è entrata e con essa iniziano le problematiche legate alle allergie sul lavoro che portano gli operatori a condizioni di salute non propriamente ottimali. La causa principale sono i pollini e gli acari della polvere, anche se esiste una lista completa che porta l’essere umano ad esserne colpito. Queste allergie, il più delle volte, vengono curate con farmaci antistaminici, i quali hanno le proprietà di bloccare i sintomi delle reazioni allergiche. Reazioni che possono portare a casi di asma acuta, orticaria generalizzata, gonfiori, dolori addominali, vomito e diarrea.
Gli antistaminici, oltre ad essere curativi e di sollievo per chi li assume … hanno in se proprietà che possono arrecare sonnolenza per chi ne fa uso. Ma attenzione, fra gli effetti collaterali possiamo incontrare tanto altro ancora. Mi riferisco a capogiri, affaticamento, disturbi alla vista, riduzione dell’appetito, secchezza della bocca, nausea. Beh … non ci vuole molto per comprendere che, gli stati fisici e mentali di cui sopra. Di fatto, non sono effettivamente i migliori per chi deve condurre un mezzo dove si richiedono particolari condizioni di natura psico-fisica.
A questo punto, visto che qualcuno potrebbe trovarsi in stati di allergia e che per essa ha bisogno degli antistaminici … mi chiedo: cosa posso fare avendo saputo tutto questo? Partirei ricordandoci delle nostre responsabilità ben chiarite durante le attività di formazione. Se da un lato, ogni datore di lavoro deve prendersi cura dei propri lavoratori … dall’altro canto ogni lavoratore deve far la sua di parte nel rispetto della legge sulla salute e sicurezza. E fra i compiti di un operatore, non possiamo non considerare l’obbligo di informare il nostro datore di lavoro di ogni situazione che può compromettere la sicurezza e la tutela delle persone che lavorano. Rimane nostro, pertanto, il pieno dovere di dar voce di questa debenza psico-fisica. Ciò perché l’allergia, ed anche la sua cura, non ci rendono efficienti per come dovremmo invece essere.
Chiaramente, questa nota informativa non ha alcun valore medico … il che significa che ogni caso deve essere valutato singolarmente. Perchè non parlate di ciò anche col vostro medico curante, oltre che ad informare il medico competente della vostra organizzazione lavorativa? Chi può fare … deve fare!
Ti interessa sapere cosa posso fare per te, per il tuo business, per il tuo lavoro? Scopri le mie proposte, visita questa pagina!