Se non conosci i pericoli, come puoi far sicurezza? 
Uno degli errori che spesso vengono notati in caso di incidenti e infortuni (anche quelli mancati) si identificano nella mancanza di una precisa conoscenza dell’ambiente di lavoro e delle procedure operative. Ci si rifà alla sola esperienza pratica del mezzo, del lavoro in genere. Beh, questo è importante … ma assieme ad altri requisiti altrettanto importanti! Personalmente considero importante tutto ciò che, se non accolto e gestito a dovere, può dar spazio ad un fattaccio. Siamo qui per evitarli, vorrei ricordarlo. Ragion per cui datevi spazio e tempo per saperne sempre di più in materia di sicurezza e salute per quanto concerne il vostro lavoro.
Come raccontavo, la conoscenza ambientale e le procedure, anch’esse sono indispensabili, devono essere apprese, conosciute. Questa conoscenza, ancora una volta, ci deve essere fornita dai nostri responsabili in materia di sicurezza. In primis, di fatto, dovrebbe essere il vostro datore di lavoro … ma lo stesso potrebbe aver delegato ad altre persone questo indifferibile compito. Ad ogni modo, voi dovete sapere … altre persone debbono farvi sapere. In circostanze non abituali, del tipo raro o al limite occasionale … sembrerebbe che taluni ostacoli impediscano la trasmissione delle informazioni e della formazione necessaria. Ostacoli che si evidenziano nel tempo (che si presume ancora una volta sprecato) o in una mancanza di produttività in ragione proprio del tempo che si pensa gettato al vento.
La questione è questa: non puoi pensare di lavorare bene ed in modo sicuro … se prima non istruiamo al meglio le nostre maestranze. Questo fatto, però, per quanto semplice ed elementare nella sua completa comprensione … è mal digerito viene da chi ha la responsabilità dei lavoratori. Certo, non punto il dito su chiunque, ci mancherebbe … ma chi fra i chiunque non è ancora “plasmato” per costruire un’entità lavorativa sicura e (perchè no, ci sta pure questo) quanto più produttiva possibile. Per quanto ci interessa … ovvero, il tornare a casa così come siamo partiti da casa … nel dubbio ogni lavoratore deve quantomeno chiedersi se è propriamente pronto per affrontare un dato lavoro di cui è stato incaricato.
So bene … sono storielle che più volte avete ascoltato in passato … ma sono queste storielle (sempre ascoltate ma mai percepite alla grande) che hanno dato spazio a ciò che nessuno si aspettava. Ecco, quindi, il mio compito in questa circostanza: ancora una volta intendo pungolarti per come il nostro Dio comanda. Ho sempre ben in mente … che poche persone hanno veramente presente ciò che potrebbe accadere. Ma soprattutto, desidererei che vi convinciate profondamente … che nessuno mai ci potrà dare un’ulteriore chance per rifarci, per dimostrare che siamo persone perbene ed altrettanto capaci! Chiudo, spero tanto di aver aperto la vostra mente ed il vostro cuore. E ciò mi basta, almeno per ora!
Oltre al Blog (questo di Francesco Tortora), trovi informazioni anche in quest’area risorse. Ci teniamo a condividere una serie di notizie per una vantaggiosa comprensione e tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Quanto alle attrezzature di lavoro, da tempo è obbligatoria l’abilitazione specifica. Parliamo del patentino che viene richiesto, e quindi è obbligatorio, secondo l’accordo stato regioni del 22/12/2012 (l’oramai famoso accordo patentini attrezzature). Per maggiori informazioni sul patentino attrezzature di lavoro, clicca sui link in basso che più ti interessa:
- Patentino per Muletto
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Cordialità e Pace … Francesco Tortora