In modo pratico, cosa recita il Protocollo Condiviso? 
Racconto, in modo più leggero, le volontà del Governo per far fronte all’emergenza virale determinata dall’agente COVID-19. Perdonatemi per il linguaggio, in molti casi semplice ed elementare. L’intento, in primis, è di comunicare con le nostre maestranze in una maniera quanto meno tecnica possibile.
Grazie
0 – INTRODUZIONE
Nella nostra attività lavorativa dobbiamo applicare il protocollo di regolamentazione previsto dal nostro Governo Italiano, oltre alle misure che vi abbiamo finora conferito e le restanti che potranno essere prese per la vostra tutela e di quella di altre persone non direttamente collegate alla nostra impresa. Eccovi i punti:
1 – INFORMAZIONE
Vi è stata oramai comunicata, in vari modi, la nostra informativa circa il rischio derivante dal Corona Virus. Ricordiamo a tutti che:
- dobbiamo rimanere presso il nostro domicilio se abbiamo la febbre (oltre i 37 gradi e mezzo) o altri sintomi influenzali. In questo caso, chiamiamo il nostro medico di famiglia e l’autorità sanitaria per informarli
- abbiamo l’obbligo di comunicare immediatamente, anche dopo essere entrati in azienda, condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc) dove per legge bisogna informare sia il nostro medico di famiglia che l’Autorità sanitaria e rimanere al proprio domicilio
- rispettiamo tutte le disposizioni delle Autorità e della nostra azienda durante l’accesso. Manteniamo la distanza di sicurezza (ricordiamo che è di un metro), osserviamo l’igiene delle mani e comportiamoci correttamente ai fini dell’igiene
- informateci immediatamente in presenza di qualsiasi sintomo influenzale che possiamo avvertire mentre lavoriamo e rimaniamo sempre ad una distanza adeguata dalle altre persone presenti
2 – MODALITA’ DI INGRESSO
- prima di entrare nel nostro luogo di lavoro, possiamo misurarvi la temperatura del corpo. Se supera i 37,5°, non possiamo lavorare. In questi casi, saremo momentaneamente isolati, vi forniremo la mascherina. Non andiamo al Pronto Soccorso, nè presso la nostra infermeria. Contattiamo al più presto possibile il nostro medico curante, seguendo seguire le sue precise indicazioni
- se negli ultimi 14 giorni abbiamo avuto contatti con persone risultate positive al Virus COVID-19 o siamo stati in “zone a rischio”, nel modo più assoluto non possiamo accedere al lavoro. Questa regola vale anche per le persone esterne
3 – MODALITA’ DI ACCESSO DEI FORNITORI ESTERNI
- abbiamo programmato l’accesso dei fornitori esterni, per evitare, quanto più possibile, il contatto con i nostri lavoratori
- agli autisti abbiamo imposto il divieto di scendere dal mezzo, impedendogli di scendere e contattare le persone del nostro ambiente di lavoro. In caso di necessità, se devono proprio scendere, devono rispettare la distanza minima di un metro di sicurezza dalle persone
- per il personale esterno abbiamo prontamente reso disponibile i servizi igienici, evitando che utilizzino i nostri. Viene garantita, ogni giorno, la massima pulizia ed igiene dei servizi igienici
- per i dipendenti delle ditte esterne e per i lavoratori autonomi esterni, sono previsti i controlli della temperatura del corpo e la verifica delle situazioni di potenziale contagio avvenute negli ultimi 14 giorni (contatto con positivi COVID-19, provenienza dalle zona a rischio)
- per i nostri servizi di trasporto rispettiamo la salute e la sicurezza di tutti i nostri lavoratori
4 – PULIZIA E SANIFICAZIONE IN AZIENDA
- la nostra azienda assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago (mensa e spogliatoi, ad esempio)
- nel caso scoprissimo la presenza di una persona con COVID-19 all’interno dei nostri locali, puliremo e sanificheremo le aree secondo quanto obbligatoci dal Ministero della Salute
- garantiamo la pulizia a fine turno e la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch, mouse con adeguati detergenti, negli uffici e nei reparti di produzione
- organizziamo possibilmente, secondo le indicazioni del Ministero della Salute, azioni particolari e periodiche di pulizia ricorrendo agli aiuti dello Stato (ammortizzatori sociali)
5 – PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI
- dobbiamo aver cura della nostra igiene, in particolar modo delle mani
- abbiamo messo a disposizione idonei mezzi per detergere a fondo le mani
- laviamo spesso le mani con acqua e sapone
6 – DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
- le misure di igiene e dei dispositivi di protezione individuale (DPI) sono fondamentali. Vista l’attuale emergenza, potrebbero non esserci garantite in commercio. Per questi motivi:
a. dobbiamo utilizzare le mascherine secondo le indicazioni di legge
b. se non ne abbiamo, per contenere la diffusione del virus, possiamo utilizzare le mascherine previste dall’autorità sanitaria
c. in caso di necessità, la nostra azienda potrà preparare del liquido detergente, seguendo le indicazioni del’Organizzazione Mondiale della Sanità - se non possiamo rispettare la distanza di un metro e non abbiamo altre soluzioni, è obbligatorio l’uso di mascherine e altri DPI (guanti, occhiali, tute, cuffie, camici, etc.) conformi alla legge
7 – GESTIONE SPAZI COMUNI (MENSA, SPOGLIATOI, AREE FUMATORI, DISTRIBUTORI DI BEVANDE E/O SNACK…)
- l’accesso agli spazi comuni (mensa, aree fumatori, spogliatoi, etc.) è controllato e limitato. Per questi spazi abbiamo previsto una ventilazione continua dei locali, di un tempo ridotto di sosta all’interno di queste aree, mantenendo la distanza di sicurezza di un metro tra le persone presenti
- la nostra azienda organizza gli spazi e la sanificazione degli spogliatoi, per lasciarvi a disposizione luoghi per depositare indumenti da lavoro. Vi garantiamo idonee condizioni igieniche sanitarie
- vi garantiamo, inoltre, la sanificazione periodica e la pulizia giornaliera, con appositi detergenti dei locali mensa, delle tastiere dei distributori di bevande e snack.
8 – ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (TURNAZIONE, TRASFERTE E SMART WORK, RIMODULAZIONE DEI LIVELLI PRODUTTIVI)
- abbiamo chiuso i reparti diversi dalla produzione o, comunque, di quelli dove possiamo ricorrere al lavoro agile (smart working) o a distanza
- abbiamo definito i turno del personale, per ridurre al massimo i contatti
- abbiamo sospeso ogni trasferta e viaggio di lavoro, anche se già concordati e organizzati
9 – GESTIONE ENTRATA E USCITA DEI DIPENDENTI
- abbiamo favorito orari di ingresso e di uscita scaglionati per evitare il più possibile contatti nelle zone comuni (ingressi, spogliatoi, sala mensa)
- se possibile, dedicheremo una porta di entrata e una porta di uscita da questi locali, garantendo la presenza di detergenti ben segnalati
10 -SPOSTAMENTI INTERNI, RIUNIONI, EVENTI INTERNI E FORMAZIONE
- gli spostamenti nelle nostre aree aziendali sono limitati al minimo indispensabile: vi preghiamo di rispettare le nostre indicazioni
- non consentiamo riunioni con presenza di persone. Se necessarie ed urgenti, e se impossibile collegarsi a distanza, saranno ridotte al minimo la presenza di persone, rispettando le distanze fra le stesse e garantendo un’adeguata pulizia e areazione dei locali
- sono state sospese le attività di formazione in aula, anche se obbligatoria ed anche se già organizzate; se possibile effettueremo la formazione a distanza, anche per i lavoratori in smart work
- la mancanza degli aggiornamenti della formazione in materia di salute e sicurezza, non impediscono il prosieguo del nostro lavoro. Pertanto, in questo periodo di emergenza, saranno comunque operativi per Legge i nostri carrellisti, i nostri addetti addetti alla squadra di primo soccorso, lotta antincendio e gestione delle emergenze, ad esempio
11 – GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA IN AZIENDA
- se una persona in azienda sviluppa febbre e sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, deve comunicarcelo immediatamente. Procederemo al suo isolamento in base alle disposizioni dell’autorità sanitaria e a quello degli altri presenti dai locali. La nostra azienda avverte subito le autorità sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il COVID-19 forniti dalla Regione o dal Ministero della Salute
- la nostra azienda collabora con le Autorità sanitarie per la definizione degli eventuali “contatti stretti” di una persona presente in azienda e che risulta positiva al tampone COVID-19, per permettere alle autorità di applicare le necessarie e opportune misure di quarantena. Nel periodo dell’indagine possiamo chiedere, agli eventuali possibili contatti stretti del contagiato, di lasciare per cautela la nostra sede, secondo le indicazioni dell’Autorità sanitaria
12 – SORVEGLIANZA SANITARIA/MEDICO COMPETENTE/RLS
- le visite mediche dei lavoratori proseguiranno, rispettando le misure igieniche previste dal Ministero della Salute
- in questo periodo verranno privilegiate, le visite preventive, le visite a richiesta dei lavoratori e le visite da rientro da malattia
- le visite mediche periodiche non si interrompono, perché rappresentano un’altra misura di prevenzione: durante le visite, è possibile intercettare casi e sintomi sospetti. Le visite sono anche importanti per l’informazione e la formazione che il medico competente può fornire a noi lavoratori per evitare la diffusione del contagio
- il nostro medico competente collabora con il datore di lavoro ed i Rappresentanti dei LAvoratori per la Sicurezza (R.L.S.)
- il medico competente segnala all’azienda situazioni di particolare fragilità e patologie attuali o pregresse dei dipendenti. L’azienda provvede alla loro tutela nel rispetto della privacy
- il medico competente garantisce il massimo della riservatezza richiesta dalla legge privacy
13 – AGGIORNAMENTO DEL PROTOCOLLO DI REGOLAMENTAZIONE
- in azienda è stato costituito un Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione con la partecipazione delle rappresentanze sindacali aziendali e del R.L.S.