Ben oltre il lockdown
Dopo questi mesi tremendi, ora abbiamo un’idea ben più precisa dei dispositivi di protezione individuali e della loro utilità! Gli operatori delle attrezzature,. ma in genere i lavoratori … pensavano che servissero soltanto ad evitare di tagliarsi, di vedersi proiettati corpi sul viso o negli occhi o pensavano ancora ad altro. Francamente, ora, la nostra consapevolezza al riguardo dei pericoli che possiamo incontrare è più ampia rispetto al passato. E’ una bella fortuna, anzi, è stata una bella conquista.
Capire che l’invisibile può creare problemi a noi stessi, ai nostri colleghi, ai nostri cari … ci ha portato in una dimensione di tutela e di auto-tutela certamente migliore. Il mio augurio, però, è che la cosa non finisca col finir del problema. Sapete, benchè non me lo auguro … oggi penso che i problemi possano nascere ovunque, sempre. Chi, dopo questa esperienza, può raccontare di sentirsi sicuro in base al nostro sapere o alla nostra esperienza?
Questa brutta storia ci ha dato una bella lezione. E la lezione è questa: da chi meno te l’aspetti .. proprio a quello devi prestar attenzione. Non so cosa possa accadere in futuro … ma, per come io adoro comunicare … voglio preparami al peggio, anche se per forza non deve accadere. La vicenda vissuta, in aggiunta, ci ha regalato anche un’altra importantissima lezione. Non conta essere dotati di DPI, conta anche come vengono utilizzati, indossati. In questi mesi abbiamo compreso pienamente che una mascherina mal posizionata sul viso … equivaleva quasi al non averla affatto.
Questo principio dovrà valere per ogni DPI che ci viene dato dal nostro datore di lavoro. Non avete idea di quanti lavoratori ho incontrato in passato con le scarpe non allacciate: la mondanità era entrata nella sede di lavoro … ma non è ospite gradita in queste aree. Ecco, io vorrei che questa preoccupazione non terminasse mai. Attenzione, non desidero che il nemico non venga sconfitto o che dobbiamo vivere ogni attimo dell’esistenza in modo stressante, perchè anche questo ci farebbe del male. Dico solo che gli scudi dovranno essere sempre alzati e pronti. Il “Signor non si sa mai” … lo abbiamo conosciuto: fidatevi ha altri amici in giro. Diffidiamo, pertanto, dei suoi compari, teniamoli alla larga!
Siamo stati bravi, è vero, perchè ci siamo prodigati alla grande per superare il momentaccio. Saremo maestosi, e questo è altrettanto vero, perchè andremo ben oltre la fine del lockdown!
Cosa posso fare per te?
Su questo sito internet puoi trovare del materiale utile e pratico per la salute e la sicurezza nell’uso delle attrezzature di lavoro. Soprattutto per quelle dove è obbligatorio il conseguimento dell’abilitazione specifica (ovvero il patentino), secondo l’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012. E’ proprio questa la Legge, unitamente testo sicurezza sul lavoro, che obbliga gli operatori ed i lavoratori autonomi a conseguire il Patentino.
Tutti gli operatori devono conseguirlo? Si, perchè senza questo documento non è possibile condurre alcuna attrezzatura di lavoro. Ti rendo disponibili alcune pagine informative su ogni attrezzatura: clicca su quella che maggiormente ti interessa!
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Il patentino che possiedi potrebbe essere scaduto, controlla subito per evitare di perdere la sua validità legale. Infatti, una volta scaduto, non puoi più condurre le attrezzature senza prima effettuare il rinnovo. E’ prevista una modalità semplice per riprendere la validità e prolungarla per altri anni: scoprila adesso cliccando sotto.
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Grazie, grazie, grazie … Francesco Tortora