Preposti e lavoratori: nuova legge, più garanzia!

Preposti e lavoratori: ora facciamo sul serio!

Tempi duri per gli operatori di attrezzature di lavoro. Tempi tosti anche per i preposti della sicurezza che dovranno controllare i compiti del proprio gruppo di lavoro. Tutto ciò a seguito della “stretta salute e sicurezza”, di cui alla Legge n. 215 del 17/12/2021. Una legge più che necessaria, a parere mio personale, per ridurre gli impatti infortunisti sui luoghi di lavoro. Il 2001 appena trascorso, purtroppo, ha segnalato molti incidenti e tante vite spezzate. Bisognava intervenire, mi è sembrato il minimo!

Ragionando in termini comportamentali, ci si è resi conto che proprio le azioni pericolose danno spazio a questi eventi preoccupanti per chi lavora! E preso atto di ciò, l’idea della nuova normativa è di alzare la guardia … ancor più rispetto a come oggi proteggeva le persone sul lavoro. Evidentemente i risultati non sono stati confortanti!

La nuova Legge conferma che ogni lavoratore deve rispettare le regole e le procedure aziendali. L’articolo 20 del D.Lgs. 81/2008, ovvero del Testo Unico Salute e Sicurezza, impone gli stessi obblighi da parte di chiunque lavori. E’ un dovere insindacabile, cui nessuna persona può venir meno.

I preposti godono di maggior potere

Dall’altro canto, qui sta il grande impulso normativo, è stato rafforzato il ruolo dei preposti della sicurezza. Oggi i capi-squadra, di cantiere, di reparto e qualsiasi altra mansione che consenta il coordinamento di altre persone (e che pertanto vengono considerati preposti) … hanno precisi obblighi nel richiedere il rispetto delle procedure aziendali a chiunque.

Concretamente il preposto oggi si è ancor più trasformato in un collaboratore del datore di lavoro, anziché in un semplice lavoratore con un livello più alto a livello gerarchico. E per tale ragione gli viene affidato il compito della vigilanza nel senso stretto della parola. Come tale il preposto, ovvero come vigile, deve assolutamente correggere le azioni incaute e pericolose. E, nei casi di maggior pericolo, può addirittura allontanare il lavoratore da una situazione tale da poter creare danno al lavoratore stesso o ad altre persone. Lo stesso preposto, in aggiunta, può sospendere i lavori nel caso in cui le condizioni dei mezzi, delle attrezzature di lavoro, degli impianti … non siano tali da garantire la piena tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.

Lavoratori, tocca noi: facciamo sul serio!

Ancora uno strumento a disposizione, quindi, per noi lavoratori. la nostra cassetta degli attrezzi adesso è maggiormente completa. Ma l’importanza non sta nel veder scritta una legge in qualche pagina della Gazzetta Ufficiale o nel leggerla semplicemente. È importante, invece, che ci si adoperi fattivamente con costanza … senza dar spazio ad alcun tentennamento!

Se posso esserti d’aiuto, sono qui

Su questo sito internet trovi materiale utile e pratico per la salute e la sicurezza durante l’uso delle attrezzature di lavoro. In modo particolare per quelle dove è obbligatorio conseguire l’abilitazione specifica (quindi, il patentino). E’ previsto dall’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012. E’ proprio questa la Legge, unitamente testo sicurezza sul lavoro, che obbliga gli operatori ed i lavoratori autonomi a conseguirlo.

Ogni operatore deve conseguirlo? Si, in quanto senza questo documento non puoi utilizzare nessuna attrezzatura di lavoro. Ora eccoti alcune pagine informative: clicca su quella che maggiormente ti interessa! Se hai necessità di altro, sono qui.

L’abilitazione che possiedi (il patentino) potrebbe essere scaduta. Ora, controlla subito per evitare di perdere la sua validità legale. Una volta scaduto, non puoi più condurre le attrezzature senza prima effettuare il dovuto rinnovo. E’ prevista una modalità semplice per riprendere la validità e prolungarla per altri anni: scoprila adesso cliccando sotto.

Siate determinati, Grazie … Francesco Tortora