Segnali negativi, segnali positivi!

I segnali negativi e positivi innescano le abitudini I segnali positivi e negativi influenzano le nostre abitudini

Le abitudini, ripetute nel tempo, determinano i nostri risultati. Praticare comportamenti automatici buoni, ci porterà soddisfazione. Praticare quelli automatici cattivi, invece, arrecherà delusione (o frustrazione).

Detto ciò, credo che sia importante, ai fini della nostra soddisfazione, evitare comportamenti automatici cattivi e favorire quelli automatici positivi. Mi riferisco, per i comportamenti automatici, quelli prestati senza alcuna consapevolezza e che vengono compiuti, senza alcun pensiero o riflessione preventiva (anche se, in verità, sia il pensiero che la riflessione vengono anch’essi svolti in modo automatico). Spezzare, pertanto, la routine negativa è nostro obiettivo. Favorire la routine positiva, è altrettanto un nostro obiettivo.

Raccoglieremo insieme qualche spunto al fine di raggiungere entrambi gli obiettivi. Spero che, oltre ai meri suggerimenti proposti, ne troviate altri sfruttando la vostra immaginazione, la vostra creatività … supportati chiaramente dalla nostra seria intenzione di goderci solo ed esclusivamente risultati eccellenti o almeno in netta maggioranza.

Un paio di esempi

È bene comprendere che i comportamenti automatici vengono innescati da determinati segnali. Abbiamo, quindi, due tipologie di segnali (negativi e positivi). Una volta elaborati a livello mentale inconscio, i segnali ci inducono a reagire in base alle nostre routine.

Ad esempio: Sto seguendo un regime di dieta ipocalorica per motivi di salute e ho voglia di bere qualcosa di fresco. Come reagiresti nell’aprire il frigo e trovare lattine di gassosa o di birra … anziché acqua o altre bevande salutari e rinfrescanti?

Non è forse meglio evitare qualsiasi tentazione al posto di combattere contro una tentazione? Evitiamo pertanto di avere in frigo bevande caloriche e sostituiamole con altre più salutari. Così facendo otterremo un doppio beneficio: dissetarci senza assumere calorie.

Un altro esempio: Debbo leggere un libro importante per la mia crescita personale. Ho deciso di dedicarmi alla lettura dopo cena, seduto nella mia poltroncina. Poco dopo essermi accomodato ed iniziato a leggere, il volume della tv accesa in casa mi infastidisce. In modo stizzito, senza nemmeno pensarci, chiudo il libro non avendo più voglia di leggerlo.

Mi chiedo: non hai altro luogo dove poter stare tranquillo ed immergerti nella tua lettura? Oppure, hai mai preso in considerazione l’idea di acquistare delle cuffiette che ti impediscono di subire il volume della tv e nello stesso tempo immergerti nelle pagine del tuo libro?

I segnali positivi e negativi sono infiniti

Abbiamo argomentato solo un paio di situazioni. In realtà di segnali ne abbiamo a bizzeffe (più di quanto pensiamo). Il lavoro che dobbiamo svolgere sta innanzitutto nel comprendere che i comportamenti scattano non appena ricevono un segnale e che dobbiamo auto-proporci segnali positivi che ci portano ad un livello di emotività piacevole. Altrettanto è basilare eliminare quei segnali che ci spingono automaticamente ad agire in maniera dannosa.

La mente umana è molto condizionata. I fattori che la influenzano sono numerosi. Tra questi troviamo segnali visivi (la birra, ricordate), segnali sensoriali (come il volume della tv dell’esempio di prima o un odore particolare). Ma anche segnali emozionali (come incontrare un nostro collega di lavoro sempre in stato di tristezza e che mai spende una parola positiva), oppure, segnali ambientali (come una stanza disorganizzata che trasporta la nostra mente nel caos).

Siamo cacciatori di segnali

Abbiate cura di prestare attenzione ai segnali. Fermatevi e andate alla ricerca di ciò che può dar luogo ad un comportamento negativo automatico. Non appena lo trovate, eliminatelo … meglio se sostituite quel segnale con un altro positivo, allettante ed invitante!

Ma, andate a caccia anche dei segnali positivi per la costruzione di comportamenti ottimali per ottenere risultati eccellenti. Che sia una foto, un quadro, un tappeto, un mouse, una penna … prendete quel segnale e fate si che lo stesso diventi l’innesco delle migliori routine che volete praticare!

Fai qualcosa di importante per la tua vita … prima che essa ti offra una cosa qualsiasi!

Grazie, Francesco

 

Segnali negativi, segnali positivi!

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